Monitoraggio emissioni odorigene – Il monitoraggio degli odori sul territorio si basa sulla lettura dell’impronta sensoriale di un’emissione tramite analizzatori sensoriali (Intelligent Sensor Array). Attraverso il campionamento di una possibile sorgente di dispersione odorigena, lo strumento è in grado di memorizzare l’impronta digitale di emissione e successivamente riconoscere la stessa sul territorio.
Essendo a conoscenza dell’impronta digitale di un’emissione è possibile creare una mappa delle dispersioni di un impianto, determinare la presenza e l’ubicazione di una sorgente odorigena, valutare la durata e l’intensità dell’emissione, controllare la dispersione di un singolo “volatile”, monitorare e verificare in tempo reale la qualità dell’aria in un ambiente chiuso o aperto, ecc. Inoltre, sarà possibile confrontare due o più sorgenti simili (e non) di emissione valutandone l’incidenza sul territorio. Infine, mediante correlazione con sensori di monitoraggio della direzione e velocità del vento, è possibile creare uno scenario della dispersione dell’odore, l’area di contaminazione e il tempo di attesa per ritornare ad una situazione di normalità.
Utilità:
- Controllo dell’origine, dispersione e dei tempi di permanenza sul territorio anche di una singola componente odorigena
- Valutazione dell’efficienza dei sistemi di abbattimento (es. biofiltri)
- Monitoraggio della qualità dell’aria
Attraverso il campionamento di una possibile sorgente di dispersione odorigena è possibile memorizzare l’impronta digitale della stessa sul naso elettronico e pertanto successivamente riconoscere la stessa sul territorio.
Per approfondire:
Presentazione Monitoraggio degli Odori
Scheda tecnica Monitoraggio degli odori
Le nostre stazioni di monitoraggio qualità dell’aria
Referenze monitoraggi degli odori



