L’Internet of Things (IoT), anche noto con il nome di Internet delle cose o Internet degli oggetti, prevede la connessione a Internet di diverse tipologie di oggetti fisici. Dispositivi medici smart, dispositivi intelligenti e le città smart, la cui esistenza è esclusivamente dovuta all’IoT.
Per spiegare meglio il significato di IoT, possiamo dire che, i dispositivi IoT sono oggetti intelligenti (smart object) in grado di ricevere e trasferire dati su reti wireless, senza richiedere interventi manuali. Ciò si ottiene integrando negli oggetti semplici dispositivi di elaborazione provvisti di sensori.
Come funziona l’IoT
Un tipico sistema IoT funziona grazie all’invio, alla ricezione e all’analisi dei dati in un ciclo continuo di feedback. A seconda del tipo di sistema IoT, l’analisi può essere eseguita tramite intervento manuale o da tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning (AI/ML), in tempo reale o nel lungo periodo.
In quanto rivoluzione tecnologica, l’IoT richiama spesso l’attenzione dal punto di vista dell’utente, perché le nuove esperienze tecnologiche, come quelle degli orologi indossabili, vanno considerate anche in relazione ai problemi di privacy e sicurezza che comportano. Questo aspetto è importante soprattutto quando si ha intenzione di adottare un progetto IoT a livello aziendale, destinato principalmente a un pubblico generico; occorre tuttavia considerare l’IoT anche dal punto di vista degli esempi di utilizzo dell’azienda.
Esempi pratici applicativi per IoT
IoT per l’ambiente: è possibile monitorare i parametri ambientali in tempo reale senza l’ausilio di stazioni complesse. Questo permette di monitorare maggiori punti di interesse allo stesso costo di una stazione professionale. Maggiori punti vuol dire maggiore sicurezza!
IoT in agricoltura: l’IoT ha rivoluzionato diversi aspetti dell’agricoltura, ad esempio con l’introduzione dei sensori di umidità. Installando una serie di questi dispositivi nei campi, gli agricoltori ottengono dati più precisi per pianificare l’irrigazione delle coltivazioni. Ma in questo esempio, l’IoT può apportare un vantaggio ulteriore: collegando infatti i sensori di umidità ad applicazioni IoT che controllano direttamente i macchinari di irrigazione, l’irrigazione può essere attivata in base ai dati del sensore, senza che sia necessario alcun intervento umano.
L’IoT per la logistica e i trasporti: è possibile utilizzare dispositivi di registrazione smart alimentati a batteria per il monitoraggio della temperatura dei camion, il posizionamento, ecc.
L’IoT per la catena del freddo: dispositivi a basso costo per un completo monitoraggio del frigoriferi e dei freezer e la loro efficienza.
Agevolazioni fiscali
Ti ricordiamo inoltre che i sistemi di monitoraggio IoT rientrano a pieno titolo nelle agevolazioni fiscali previste dalla legge di stabilità 2020, per le loro caratteristiche tecniche a supporto delle attività e dei processi aziendali, in quanto “componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni”.
Le nostre soluzioni
Le soluzioni IoT che proponiamo spaziano dall’ambiente all’agricoltura, dai trasporti alla catena del freddo. Possiamo seguirti dalla progettazione, all’installazione ed al monitoraggio e gestione direttamente in cloud con messaggi diretti al tuo smartphone. Qualunque sia la tua esigenza puoi scaricare la nostra scheda sensori IoT e richiederci informazioni attraverso il nostro modulo contatti.



