Che cos’è una stazione meteorologica? Diamo innanzitutto una definizione.
Definizione di stazione meteorologica
Una stazione meteorologica è una raccolta di strumenti che misurano le condizioni atmosferiche per aiutare a studiare il tempo e il clima di un luogo specifico.
La maggior parte delle stazioni meteorologiche misura temperatura, umidità, pressione barometrica, velocità e direzione del vento e precipitazioni. Una stazione meteorologica ufficiale viene utilizzata per scopi aeronautici, militari e meteorologici. Le stazioni meteorologiche domestiche personali sono per uso privato o, in alcuni casi, di ricerca. Gli appassionati di meteo, gli agricoltori e in alcuni paesi, le scuole, sono i proprietari più comuni di stazioni meteorologiche personali.
In sintesi le stazioni meteorologiche sono strumentazioni che effettuano misure dei parametri ambientali e meteorologici utilizzando strumenti adeguati per poter stabilire il comportamento atmosferico.
Tipologie di stazioni meteorologiche
Dopo aver dato una definizione cominciamo ad esaminare le varie tipologie di stazioni meteo. Le stazioni possono essere di diversa tipologia e con caratteristiche differenti per il monitoraggio di specifici parametri.
Stazioni pluviometriche
Le stazioni pluviometriche sono stazioni meteorologiche che hanno un pluviometro o una misura radar che consente di misurare la quantità di pioggia caduta.
Stazioni anemometriche
Sono stazioni meteorologiche per la misura del vento (direzione, velocità) con strumenti meccanici o sonici.
Stazioni idrometriche
Le stazioni idrometriche sono stazioni che correlano il livello di corsi d’acqua (con diverse tipologie di sensori) con la quantità di pioggia caduta.
Stazioni meteorologiche standard
Sono quelle stazioni meteorologiche che possono effettuare osservazioni del tempo atmosferico. Effettuano misurazioni di precipitazioni, temperatura dell’aria, umidità, vento, radiazione solare, evaporazione e altri fenomeni speciali quali visibilità, grandine, neve e ghiaccio.
Stazioni per agronomia e vigneti
Sono stazioni specifiche con sensori scelti per la tutela delle piante e, a volte, la messa in sicurezza in caso di gelate e grandine. Sensori di bagnatura fogliare, umidità del terreno, presenza rugiada si aggiungono o, in taluni casi vanno a sostituire, ai sensori standard.
Stazioni per la qualità dell’aria
Sono stazioni create specificatamente per monitorare la qualità dell’aria in cui vengono utilizzate. I sensori possono essere disparati e monitorano i parametri fisico/chimici della zona (particolato, H2S, CO2, CO, COV… con alte e basse risoluzioni). Puoi approfondire l’argomento sulle nostre stazioni per la qualità dell’aria a questa pagina.
Stazioni meteo trasportabili
In particolari siti e applicazioni possono essere comode le stazioni meteo compatte trasportabili. La loro principale caratteristica è quella di avere una sensoristica molto compatta adatta alle condizioni più estreme. Per maggiori informazioni sulle stazioni meteo portatili ti rimandiamo su di un articolo specifico su questo argomento.Ogni tipo di stazione ha impostazioni di registrazione dei dato più o meno complesse a seconda dell’utilizzo.
Registrazione e trasmissione dei dati
La registrazione dei dati può avvenire localmente o trasmessa in remoto tramite moduli GSM/GPRS,
ethernet o altri strumenti.
Per una stazione meteorologica standard è utile rilevare i dati ad ogni ora. Per altre stazioni, ad esempio stazioni idrometriche e anemometriche il rilevamento deve essere costante (in alcuni casi per attivare allarmi/allerte in caso di fenomeni atmosferici particolari).
Tutte le informazioni ricevute dalle centraline devono/possono essere visualizzabili sul web o su PC locali.
I sistemi più complessi possono poi inviare allarmi/allerte in caso si manifestino alcune condizioni
particolari.
Quale tipo di stazione meteo scegliere?
Esistono stazioni meteo di fascia bassa, di fascia media e stazioni meteo professionali. I prezzi tra le varie fasce variano di molto. Nei casi applicativi più comuni però la scelta ricade sempre su stazioni professionali. Questo perchè le stazioni di fascia medio bassa non dispongono dei requisiti minimi necessari imposti dalle leggi vigenti in materia ambientale. Ma tutto questo lo esamineremo nel prossimo articolo.
Per ottenere maggiori risorse possiamo consigliarti la pagina di wikipedia dedicata all’argomento.
Se desideri avere maggiori informazioni sulle nostre soluzioni ti invitiamo a contattarci.



