Centraline

Centralina wireless WDG-LAN
Comai Torino 2017-01-05T14:19:23+00:00

Le centraline wireless WBMS (Wireless Building Management System) e le centraline WDLS (Wireless Datalogger System) rappresentano la gamma di coordinatori Wireless rispettivamente dedicate all’integrazione dati verso sistemi di Building Automation e Domotica e verso il monitoraggio locale e remoto di grandezze fisiche.

Queste centraline gestiscono in completa autonomia l’attività di monitoraggio, registrando sulla memoria interna le grandezze acquisite e permettendone l’accesso locale/remoto e costituendo il punto di accesso alla rete WSN da parte di sistemi di automazione esterni.

L’accesso ai dati può avvenire in svariati modi a seconda del modello di centralina:

Accesso locale con personal computer e software di gestione DCET connesso alla porta USB della centralina.
Accesso remoto con personal computer,software di gestione DCET connesso alla porta USB della centralina e connessione GSM punto-punto.
Accesso remoto con personal computer web browser e centro servizi internet.
Accesso locale a sistemi di automazione attraverso interfaccia analogica. In questo caso la centralina è dotata di un certo numero di uscite analogiche (tipicamente 0-10V) che possono essere associate ai canali di misura delle singole sonde. Le uscite analogiche ripetono in tempo reale il valore della misura acquisita dalla sonda. Sono disponibili centraline modulari che permetto l’espansione del numero di uscite fino a 40 e centraline non modulari dotate di un numero fisso di uscite. Apposite uscite a relè segnalano inoltre eventuali anomalie dell’impianto o il superamento delle soglie impostate dall’utente.
Accesso locale a sistemi di automazione attraverso interfaccia digitale. Attraverso le porte di comunicazione di cui la centralina è dotata (a seconda dei modelli USB, RS232, RS485) e il protocollo Modbus RTU è possibile l’interrogazione delle grandezze acquisite dal sistema di monitoraggio wireless da parte di PLC, Gateway di protocollo o personal computer con software dedicati.
Di norma l’interfaccia di tipo digitale risulta più efficiente ed economica di quella analogica su sistemi di medie/grandi dimensioni, mentre quella analogica risulta conveniente per la connessione a sistemi di automazione privi di capacità di comunicazione su bus.

Per applicazioni di sola regolazione che, di norma, si basa esclusivamente sulle misurazioni in tempo reale e non sulle misurazioni storiche, WINECAP offre sonde prive della funzionalità di datalogger (gamma WSS) più economiche delle sonde datalogger (gamma WSD).